IL SIGNORE LUCENTE

Il signore Lucente

Il Signore Lucente è una storia, all’apparenza semplice, che racchiude in sé significati esoterici e spirituali profondi e che parla attraverso il Simbolo, quindi non ha un protocollo di comprensione uguale per tutti. È un seme che si innesca nelle profondità dell’animo di ognuno, che attiva gli archetipi presenti nel nostro DNA umano e spinge all’evoluzione, alla crescita, al cambiamento.
In una postfazione, Alessandra Piccinini rivela le sue motivazioni, i suoi richiami interiori, i suoi agganci culturali, ma sottolinea fin dall’inizio: pur essendone l’autrice, la sua interpretazione non è importante. Come di fronte a un quadro, colui che osserva si appropria dell’opera artistica che a sua volta assume una vita propria, creando una simbiosi unica e irripetibile.
Il racconto, dedicato dall’autrice all’artista turca Helin Bolek, recentemente scomparsa, è infine impreziosito dalle illustrazioni realizzate da Marco Bragaglia, artista poliedrico che arricchisce le suggestioni del testo con immagini di raro impatto, capaci di incatenare il lettore alla lettura, mentre lavora alla ricerca della sua chiave interiore.

DIETRO LE QUINTE

L’AUTRICE

Alessandra Piccinini

ALESSANDRA PICCININI nasce a Macerata, e vi trascorre i primi anni di vita nel cuore del centro storico, in una casa antica sulle mura, contraddistinta dal colore rosso del portone d’ingresso che dà anche il titolo al romanzo d’esordio. Già dai primi anni dell’infanzia ha modo di conoscere l’entroterra marchigiano e in particolare le zone di Cingoli e Poggio San Vicino, da cui proviene il ramo paterno della sua famiglia. Entra così in contatto con i racconti e le leggende di paese, tramandati oralmente, che spesso compaiono nei suoi scritti. Fin da adolescente si interessa di storia della Resistenza, musica, esoterismo e filosofia. A 16 anni le opere di Nietzsche sono le sue letture preferite. Si diploma a Bologna come truccatrice e ciò le permette di seguire dalla particolare prospettiva del “dietro le quinte” molti spettacoli teatrali in tutta Italia. Consegue la maturità classica, la laurea in Giurisprudenza e un Master in Diritto Comunitario e Comparato. Vince un concorso in un’amministrazione pubblica a Macerata, in cui presta servizio per un anno e mezzo, ma poi decide di lasciare il lavoro d’ufficio e dedicarsi alla professione di avvocato, nel ramo del diritto amministrativo, e ciò la porta a trasferirsi a Roma dove svolge attività prima in uno studio legale internazionale, poi in uno studio associato. In quegli anni ha modo di conoscere a fondo non solo l’ambiente processuale, ma anche le dinamiche relazionali dei grandi studi, ricavandone alcuni tratti caratteristici dei suoi personaggi. Nel 2010 si stabilisce a Porto Recanati dove attualmente risiede. Negli ultimi anni ha maturato un interesse per lo sciamanesimo e partecipa di frequente a cerimonie sciamaniche.

L’ILLUSTRATORE

Foto Marco Bragaglia

MARCO BRAGAGLIA è un artista/regista che si divide tra la regia teatrale e cinematografica, l’arte figurativa e la comunicazione pubblicitaria .
Laureato in pittura con il massimo dei voti allʼAccademia di belle Arti, ha iniziato da giovanissimo a partecipare a mostre d’arte e festival di cinema, distinguendosi da subito per capaci-tà ed estro.
E’ stato allievo del maestro americano d’arte contemporanea Allan Kaprow.
Nella sua carriera, più che trentennale, ha curato la regia di spettacoli teatrali, sfilate di moda, spot televisivi, cortometraggi e documentari, ed ha partecipato a numerose mostre di arte contemporanea in Italia e all’estero vincendo prestigiosi premi come l’edizione 1998 del “Premio Marche -Biennale di Arte Contemporanea” di Ancona.
Oggi ha fondato la Inkal Comunicazione e continua con suc-cesso a lavorare a numerosi progetti creativi.

Illustrazione Marco Bragagl
Illustrazione Marco Bragaglia
Illustrazione Marco Bragaglia